Una volta in cantina le uve vengono pigiate, diraspate e avviate in vasche di cemento dove compiono il loro processo fermentativo con lieviti autoctoni per circa 20 gg durante i quali si eseguono regolari rimontaggi.
Terminato questo periodo si separa il liquido dalle bucce e queste subiscono una lieve pressatura utilizzando un torchio idraulico verticale; i due mosti (mosto fiore e pressato) seguono un percorso separato ma uguale in termini di affinamento; solo alla fine si deciderà se riunirli o meno.
L’affinamento avviene per un periodo di circa un anno in botti di varie dimensioni e di legni diversi. Il connubio tra tipologia di legno, grandezza della botte e durata dell’invecchiamento rappresenta un equilibrio che cerchiamo di ottenere in ciascuna tipologia di uva rossa. Lo Schioppettino riposa in barriques o in Stonkinger, il Refosco e il Franc in botti da 10 hl di rovere di Slavonia.
Dopo questo periodo, il vino viene travasato in vasche di cemento per ulteriori 6 mesi circa di affinamento prima di venire imbottigliato senza filtrazione.
Il vino che non viene messo in bottiglia, viene poi venduto sfuso direttamente in cantina a dei clienti privati.